La carenza del minerale potrebbe favorire i disturbi dell'umore della gestante
La carenza di ferro in gravidanza può quasi triplicare il rischio per la futura mamma di soffrire di depressione. Lo rivela uno studio condotto presso tre università canadesi, Hamilton, McMaster e Toronto, pubblicato sulla rivista Journal of Obstetrics and Gynaecology. La depressione è stata associata in passato a carenza di ferro, ma solo nella popolazione generale, mentre mai si è andato a indagare questo legame nelle gestanti, nonostante la carenza di ferro sia molto frequente nelle donne in gravidanza - ne soffre qualcosa come quasi una su 4 (22%).
Gli esperti hanno coinvolto 142 gestanti e misurato il ferro nel loro sangue; con questionari appositi hanno valutato l'eventuale presenza di disturbi depressivi. È emerso che le gestanti con carenza di ferro hanno un rischio quasi triplo (+2,5 volte) di soffrire di depressione durante i nove mesi delle gestanti non carenti del minerale. Lo studio suggerisce che la carenza di ferro potrebbe essere valutata come un possibile fattore di rischio per la depressione in gravidanza.
fonte: Journal of Obstetrics and Gynaecology
Lo studio Positive ha dimostrato che interrompere la terapia ormonale per 2 anni non aumenta il rischio di recidiva: il 74% delle donne ha avuto una gravidanza e il 64% l'ha portata a termine
L'obiettivo è aiutare le donne ad affrontare il momento delicato del post partum
Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni
Dopo il parto si ha però un recupero, specie se si allatta
Lo suggerisce uno studio pubblicato su Plos Mental Health che ha esaminato 12 ricerche precedenti
L'Osservatorio Change Lab Italia 2030: oltre 4 su 10 temono di non poter ricorrere a cure e il 59% ha già sottoscritto un’assicurazione sanitaria o sta per farlo
Censis-Agenzia Nazionale dei Giovani, in parte dovuto a pandemia
Studio Usa, manca il supporto alla genitorialità
"Lo svolgimento dell'attività non deve arrecare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dei propri compiti convenzionali"
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Il paziente aveva viaggiato nei Caraibi, virus simile a Dengue,Zika
"Onorata della conferma dal ministro, dovrò rinunciare all’Ordine dei Medici"
Commenti